Fiori d'Oro

Fiori d’oro: 4 cose che forse non sapevi sui crisantemi

Χρυσός ἄνϑεμον: in greco antico significa “fiore dorato”, ed è l’origine della parola crisantemo. Un fiore che noi associamo alla commemorazione dei defunti, ma che nel mondo ha tanti significati quante sono le sue numerosissime varietà.

1. Fiori d’oro in tutto il mondo

fiori dorati non sono affatto un’esclusiva mediterranea: possiamo contarne più di duecento specie, sia annuali che perenni, estremamente variegate e diffuse fino all’Estremo Oriente.

Qualche esempio dalla nostra produzione, sia a fiore grande che a fiore piccolo (in vaso e in ciotola): gli intramontabili crisantemi Spider e Dylana nei colori bianco, giallo, rosa e bronzo; gli originali Dalia ed Eleonora, nelle stesse tonalità; gli allegri Ping Pong dalla forma “a pallina” bianchi, gialli e rosa; più tante altre varietà e sfumature da esplorare…

2. Un bouquet di significati

Con una diffusione tale, non sorprende che il crisantemo assuma valori simbolici molto diversi in diverse parti del mondo: non è insolito, ad esempio, che venga regalato come pegno d’amore in Europa settentrionale; a Londra, potreste donarne uno per celebrare una nuova nascita, e in Cina o in Corea potrebbe capitarvi di vederne come decorazioni al matrimonio di un amico, o al suo compleanno. In Giappone è addirittura al centro dello stendardo imperiale: un crisantemo dorato con sedici petali, che svetta su sfondo rosso.

3. Qualche dritta per coltivare crisantemi…

I crisantemi vanno interrati in piena esposizione alla luce solare, in un terreno dal pH neutro o leggermente acido. Si possono coltivare sia in vaso che in pieno campo; in entrambi i casi, bisogna eseguire la pacciamatura per evitare che le radici soffrano il freddo (e, in estate, che il sole disidrati il suolo). Riguardo la concimazione, si raccomanda di nutrirli ogni dieci giorni nella bella stagione in vaso, usando preferibilmente un concime liquido per piante fiorite, come One liquido, oppure Sinergon 2000.

4. … E per proteggerli

I crisantemi sono piante forti, robuste, ma non prive di nemici: va fatta attenzione a minacce come cimici, acari e ruggine (fungo infestante).
Inoltre, al fine di permettere buone fioriture e di difenderli dai parassiti, è bene spuntare i crisantemi perenni dopo la completa fioritura per prepararli all’anno seguente, e potarli sia verso la fine della primavera che in estate, intorno a Ferragosto.

 

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