La nostra storia

La cooperativa nasce il 23 febbraio 1981 ed è la PRIMA cooperativa sociale di Piacenza.

Ne sono promotori alcuni disabili insieme ai loro familiari, un gruppo di volontari e il Vescovo mons. Manfredini. Essi intendono offrire ai giovani disabili un addestramento professionale proporzionato a forze e capacità che permetta il recupero sociale; la speranza condivisa da tutti è quella di offrire ai ragazzi un inserimento lavorativo.

L’Opera Pia “Madonna della Bomba” mise a disposizione,inizialmente gratuitamente, una parte del Fondo San Giuseppe di via Bubba, 25; la Caritas Diocesana distaccò alcuni obiettori di coscienza al servizio civile in cooperativa; la Cisl elaborò un progetto di corso di formazione professionale in agricoltura per portatori di handicap.

Negli anni la cooperativa si è specializzata nel settore floro-vivaistico e sono storiche le nostre produzioni di crisantemi, stelle di natale, ciclamini, primule e viole e gerani.

Si è inoltre sviluppato il discorso dell’allevamento biologico di galline ovaiole, le cui uova sono fornite per anni a molte mense scolastiche della provincia.

Nel 1986 viene costruito il primo centro diurno, per i ragazzi con handicap più gravi, dotato di locali propri, con palestra e spazi idonei per i ragazzi con i disagi maggiori e viene realizzata la prima bottega alimentare per la vendita diretta dei prodotti della cooperativa; nel 1993 nasce Il Germoglio 2, che gestisce il centro diurno, con una sua autonomia gestionale ed Il Germoglio continua invece come cooperativa di tipo B, pertanto inserendo come dipendenti le persone disabili o svantaggiate che possono svolgere un’attività lavorativa.

Dal 2001 al 2004 vengono apportate molte migliorie, vengono ristrutturati gli uffici, le serre di produzione, Contemporaneamente viene avviata l’attività esterna di manutenzione del verde per la realizzazione di giardini e la manutenzione del verde pubblico, al fine di trovare nuovi sbocchi lavorativi per persone svantaggiate, inserite in vari modi nella cooperativa: con borse lavoro, a tempo determinato o con assunzione definitiva.

Nel 2003 viene rinnovata e rivitalizzata la Bottega alimentare, vengono adibiti novi locali, viene data priorità a prodotti biologici, a kilometro zero e per intolleranze alimentari.

Nel 2007 Il Germoglio diviene anche Fattoria didattica riconosciuta dalla Regione Emilia Romagna, per avvicinare i bambini alla natura e al mondo della solidarietà, inoltre viene attivato il Servizio di Igiene Ambientale per la raccolta dei rifiuti, ampliando pertanto notevolmente le possibilità di inserimento lavorativo per persone santaggiate.

Nel 2009 la cooperativa decide di rinnovarsi ulteriormente e investe molte risorse e speranze nel rifacimento totale del Garden, per offrire migliori servizi, maggior scelta e poter essere concorrenziali con le altre strutture presenti sul territorio. Negli stessi anni si dà nuovo impulso all’inserimento di ragazzi disabili mentali e dal 2012 entra in organico un educatore per seguire specificatamente queste persone nel lavoro quotidiano. Nel 2014 viene completamente rinnovata la Bottega alimentare ed ampliata.